STORIA DELLA CONGREGAZIONE “SUORE OBLATE DI GESU’ E MARIA”

La Congregazione delle Suore Oblate di Gesù e Maria nacque ad Albano Laziale, Roma, nel lontano 1745, come nuovo soffio dello Spirito nella vita della Chiesa e della società. La Fondatrice Sr M. Anna Teresa Maggiori, docile all’azione dello Spirito, aperta al mondo che la circondava, capì le necessità profonde del suo tempo, seppe“ coniugare il rinnovamento culturale con le esigenze della vita interiore, aperta al mondo e, tuttavia, finalizzata a Dio e al suo regno”. Maria Maggiori attenta a scoprire la volontà di Dio attraverso gli eventi del quotidiano il suo cuore alla situazione sociale del suo tempo.

BREVI CENNI BIOGRAFICI

Maria Anna Teresa Maggiori nacque ad Albano Laziale (RM), il 26 Gennaio del 1686.

Le testimonianze ci dicono che, sin da bambina, da appena sei anni, partecipava alla Santa Messa tutti i giorni, soffermandosi lungamente in adorazione a Gesù Eucaristia. Alla scuola di Gesù, nel silenzio e nella contemplazione, istruiva il suo cuore per le “cose del Regno”.

Profondamente afferrata da Lui, alimentò il desiderio di essere tutta sua, al punto che, a solo dodici anni, si consacrò al Signore col voto di castità. Guidata dallo Spirito, scelse sempre la “parte migliore” ( cfr.Lc 10,42): tutta di Dio  per donarsi ai fratelli.

Maria Maggiori, attenta con gli “occhi del cuore” ai segni dei tempi, riusciva a discernere situazioni ed eventi del quotidiano per imprimervi quel tocco dell’amore di Dio che fa nuove tutte le cose. Comprese che occorreva promuovere il diritto della donna ad una vita libera e liberante, dignitosa e ben orientata.

Capì che l’itinerario fondamentale per realizzare la meta doveva essere la formazione umana e cristiana delle giovani donne, attraverso quei mezzi che erano alla sua portata: istruire, educare e abilitare ai lavori domestici.

Nel 1700 la vita religiosa femminile era orientata alla contemplazione nella stretta clausura del monastero. La signorina Maria Maggiori, mossa da spirito profetico, iniziò ad accogliere le fanciulle povere nella casa paterna. A 28 anni, dava inizio alla prima scuola gratuita per le ragazze di Albano. Una novità assoluta non solo per la città di Albano, ma anche per i paesi d’ intorno.

L’eccezionalità dell’ Opera fece presto notizia e furono tanti i genitori che usufruirono di tale beneficio e le affidarono le loro figlie.

Nell’anno 1724 la scuola gratuita, fondata e diretta da Maria Maggiori, accoglieva centinaia di giovani. Accadeva a lei quello che  Gesù annunciava ai suoi discepoli: non “si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa” (cfr. Mt 5,15).

La lunga vita  della Madre Maggiori fu improntata dal concetto evangelico del donare se stessi: il proprio tempo, le energie vitali, la gioia. Infatti si adoperò per sollevare le angustie esistenziali delle persone che l’avvicinavano, in un disegno umile e grande, alternativo alla logica spietata del mondo che sfrutta, domina e gode nel far soffrire. 

La Madre lasciò la vita terrena ed entrò nell’eternità il 23 dicembre 1771, all’età di 86 anni.

(Per approfondimenti vedi www. suoreoblate.net)